domenica 31 ottobre 2010

New York City

2005, Novembre: NEW YORK, Buffalo, Niagara falls.
Trasporti: Alitalia Milano-NewYorkJFK-Milano 410€ a testa, JetBlue NewYorkJFK-Buffalo-NewYorkJFK 45€ a testa- Autonoleggio PremierCarJet 40€/gg ChevroletBerlina
Alloggio: ResidenceDiplomat 210 East 47th Street, 200$ studio per 4persone/notte
Film/libro consigliato: Fuori Orario di M.Scorsese, C'era una volta in America di S.Leone.

Cinque anni fà esatti mi trovavo a Manhatthan,nel Greenwich Village, e stavo assistendo divertito con mia moglie, mia mamma e mia suocera alla Halloween Parade. Molti newyorchesi si vestono "da carnevale"(per dirla all'italiana) e festeggiano per strada mentre nei viali che portano a Times Square si snoda la sfilata dei carri a soggetto "horror-halloween".Il costume che ci colpì maggiormente fu quello di un signore che dietro mia domanda si definì vestito da "rubbish"...era un bellissimo bidone della spazzatura!
Il 28 ottobre ,alle 15 ora locale, arrivammo a Manhattan dal JFK con volo diretto Alitalia. Già il percorso in Taxi (45$ tariffa fissa, non pagate di più ed evitate gli abusivi che tentano di caricarvi in un secondo per 150$)si rivelò bellissimo per l'ingresso suggestivo in Manhattan attraverso il Queens da cui si ammirava lo strafamoso e mozzafiato skyline di Manhattan tante volte visto al cinema. Nel nostro appartamento affittato via web al 11° piano di un bel condominio con "doorman" tra il palazzo ONU e park Avenue mi sentivo al centro del mondo, l'imponenza urbanistica mi portava alla mente per associazione come doveva presentarsi l'antica Roma ai visitatori di 2000 anni fà: eravamo al centro dell'Impero. L'euforia era tanta anche perchè portare le mamme oltreoceano ci riempiva di orgoglio. Appena preso posesso di quella che sarebbe stata la nostra casa nel core di Manhattan per un asetimana ci irigemmo subito verso l'Empire State Building.Scelta azzeccatissima perchè dopo 90 minuti circa di fila ci trovammo al 86imo piano giusto in tempo per il crepuscolo con le luci dei grattacieli accese...emozioni indescrivibili.La visita non poteva iniziare meglio. L'euforia iniziava a lasciare il posto alla stanchezza e così rapida cena in take away angolo 5th avenue e a nanna.Il fuso orario ci fa svegliare con mal di testa lieve ma usciamo dopo una veloce colazione in casa.la casa se condivisa in 4 è un ottima scelta pratica ed economica e qualche sera abbiamo cenato in casa risparmiando e mangiando ciò che compravamo nei market dela zona.La città è ecitante e ci sono migliaia di persone in giro a piedi a ogni ora oltre che un traffico tremendo.Vi consiglio di provre l'ebrezza di recarvi nella hall del Chrysler Building alle 17.30 in pieno exit-rush degli impiegati: io e mia moglie lo abbiamo fatto e bisogna stare attenti a non farsi travolgere dalla folla che viene vomitata dalle bellissime ascensori art decò nella hall e poi sul marciapiede!
New York è una delle città che mi ha colpito di più anche se per i miei gusti non è la più bella, troppo consumismo e poca storia ma questa è New York, monumento alla modernità e dinamismo. La metro è efficiente ma a piedi si può gustare la verticalità della città e le enormi sradea a grigllia sono ellissime da percorrere a piedi quindi preparatevi a fare chilometri! E anche le nostre mamme ci stavano dietro almeno fino a cena...poi magari noi uscivamo soli la sera.
Tra lemete preferita danoi toccate le mie preferite sono: Staten Island(col battello gratuito a\r da battery park che passa davanti alla statua della libertà), il Ponte di Brooklyn eccezionale(visto da Washington st in Brooklyn è la locandina di C'era una volta in America!).Non mai dimenticare che New York è una città di mare coi suoi docks storici e scorci stupendi su Manhattan in vari parchi cittadini. Circa il clima, dopo 2 giorni di freddo attorno ai 6 gradi arrivò un caldo tanto inatteso quanto benvenuto sui 20 gradi! Mentre si cammina tra trafficooin tilt, sbuffi di fumo dai tombini, pedoni che "corrono" si sentono in sottofondo continuamente elicotteri sfrecciare tra i grattacieli e clacson e sirene.Alzarei l naso in su e vedere gli aerei volare al pelo(così sembra) dei grattacieli è divertente e fa pensare a Gotham city di batman.
Abbiamo visitato il Metropolitan Museum di domenica e dal terrazzo abbiamo goduto di una slendida vista su Central park. A Times sq. è sempre giorno per via delle luci ma già son curioso di vedere Tokyo. A Soho ci sono belle stradine residenziali e gallerie d'arte e cafè. Abbiamo assistito, trovando per caso i posti il giorno stesso in biglietteria, alle "Nozze di Figaro" al Metropolitan Opera.La stanchezza del tanto camminare e il fatto che l'indomani ci aspetavano le cascate Niagara ci ha costretto a uscire a 3/4 dell'opera per riposarci.Il MET opera è simile ad Arcimboldi ma iù grande e lussuoso.Il taxi è conveniente, dal teatro a casa(2 miglia) solo 7.50 $.
Il 3 novembre alle 7 ci svegliamo e andiamo in taxi al JFK per decollare(JetBlue) alle 9.30 alla volta di Buffalo da li ci aspetta una berlia noleggiata via web per visitare Niagara lato canadese e dintorni. Gita in giornata stupenda eben riuscita! Le mamme sono estasiate dalle cascate e dall'assaggio degli spazi canadesi.Siamo rimasti a Niagara falls lato canadese(temperatura vicina allo 0) fino alle 18 giusto a tempo per vedere i giochi di colore proiettati sull'imponente massa d'acqua che scende dal versante americano(colori blu,biancoe rosso della bandiera USA).Bello,bello.Alle 21.50 decolliamo da Buffalo a 40km dal confine dopo aver lasciato l'auto all'agenzia in aeroporto e alle 23.30 siamo sul taxi di ritorno in mezzo al traffico del ponte Queensboroo che ci riconduce a Manhattan che di sera è indescrivibile! In fase di atterraggio da Buffalo è stato spettacolare sorvolare Mahattan con le mille luci dei suoi grattacieli.Stupendo! Ground Zero è stato impressionante col so cratere all'epoca ancora vuoto. Wall Sttreet colpisce per la sua facciata ce si rifà alla classicità ma pensavo fosse più grande.Ci sonoomille cose davedere e da fare qui.L'ultimo giorno nella grande mela lo dedichiamo a Little Italy, Broadway,Chinatown e torniamo al parco del ponte di Brooklyn dove pranziamo al sacco.Poi cidirigiamo verdo il Rockfeller center che consiglio di visitare e salire al Top of the Rock, qui la vista forse è migliore che dall'Empire e giù in basso c'è la celeberrima Rockfeller Sq con l'angelo dorato che fa da cornice per i pattinatori a Natale. Andate a visitare FAO Schwarz e provate a suonare davvero il piano saltando sui tasti come in BIG! Entrate nellel ussuose Trump Tower, si possono visitare molte hall di molti grattacieli sede di multinazinali,banche e assicurazioni basta chiedere al personale nella hall. Siamo stati bene New York. Concludo con una nota circa le fregature che tentano di tirare ai turisti in ogni dove.Noi avevamo prenotato un giro di 2 ore noturno in stretch-limo(la limousine lunga lunga) ma sotto casa si presentò un autista con una limousine si ma 5 porte.Lo abbiamo rispedito al mittente e ho telefonato per lamentarmi con l'organizzatore(di cui conservo da qualche parte il biglietto).Per sicurezza chiamai il numero internazonale masercard e scorpii che tentarono un addebito così bloccai la mia carta, meno che non ero da solo in viaggio....poi al JFK ricordate che i tassisti autrizzat con tariffa fissa 45$ partono dal piano terra e non dal primo...sevi portano al primo mollateli,sono abusivi!
Per acquisti e souvenir vi segnalo "Cntury 21" Designer Discount Department Store, si trova di tutto firmato a prezzi ridicoli(occhio ai falsi però).Ovunque poi jeans Levi's e scarpe da tennis costano 1/3 rispetto all'Italia.Sbizzarritevi...

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