martedì 1 giugno 2010

Praga

2004, Aprile: PRAGA
Trasporti: Volareweb 90€ a testa
Alloggio: Apostolic Residence, 120€ doppia/notte
Film/libro consigliato: Metamorfosi di F. Kafka


Siamo partiti da Milano verso le 8 del mattino in direzione Malpensa, arrivati all'aeroporto abbiamo atteso qualche minuto in attesa del pulmino che ci portasse al terminal 2.
Il volo dura appena 1 ora e atterrati a Praga abbiamo trovato un tempo freddino con cielo coperto ma per fortuna senza rovesci.
Dall'aeroporto abbiamo fatto il biglietto per recarci in città e abbiamo speso 12 kr ( circa 0.36 euro) senza limiti di tempo e rete percorribili.
Abbiamo soggiornato all'Apostolic residence in pieno centro, le finestre della spettacolare stanza che ci hanno dato affaccia proprio davanti all'orologio astronomico in Staromestke Namesti. il costo della stanza si aggirava intorno ai 120 euro a notte.
In piazza ogni ora fino alle 21, le persone si radunano per assistere allo spettacolo della torre con l'orologio che mette in scena una rappresentazioni delle 4 paure dell'uomo: lo scheletro la morte, il turco la lussuria, il viandante con la borsa l'avarizia e il fanciullo con lo specchio la vanità.

Da vedere a breve distanza dal centro, lo splendido Ponte Carlo sulla Moldova e il quartiere del Castello al di là del fiume dove si trovaano caratteristici ristorantini in bei palazzi d'epoca.

La città di sera è ben illuminata anche se ci sono quartieri dove si respira un'aria suggestiva e misteriosa, cosa che ci conferma la fama di Praga come città noir e kafkiana.
Il centro storico è molto ben conservato architettonicamente e ogni quartiere mangtiene un proprio stile a seconda di quando è stato edificato, ad esempio il quartiere del castello troviamo un gorico rinascimentale, nel centro storico bei palazzi colorati in stile rinascimentale e facciate adornate da motici floreale e nella città nuova i due stili prevalenti sono l'avanguardia e lo stile liberty. Tutto questo fa di Praga una delle mete preferite per apprezzare i diversi stili.

Il quartiere del castello è letteralmente invaso dai turisti e questo presuppone quindi un attenta pianificazione del viaggio se si vogliono evitare le orde, soprattutto i viaggi di gruppi.

adiacente al castello,all'interno del parco Letna, si trova la collina del metronomo da cui si gode la vista più famosa di Praga e i suoi ponti.
Dal parco Letna siamo scesi, attraversando la Moldova, al ghetto ebraico, sede di una delle più antiche comunità nell'Europa dell'est, qui abbiamo visitato l'antica sinagoga e il cimitero ebraico, luoghi dove è ambientata la leggenda del Golem.
Da qui ci siamo mossi verso la zona commerciale e più moderna della città, incontranto bei palazzi in stile liberty e arrivando infine in piazza Venceslao con l'imponente museo nazionale da non perdere e qui che si è dato fuoco durante la "primavera di Praga" nel 1968 Yan Palac per protestare contro l'occupazione sovietica.

Per godere appieno delle atmosfere di Praga è consigliabile fare un giro, oltre Ponte Carlo, verso il castello, appena dopo il tramonto quando i bus dei turisti hanno abbandonato la città, solo così si può apprezzare la quiete del quartiere Kampe, la zona delle ambasciate, che costeggia la Moldova, tutta in stile neoclassico e soprattutto i vicoli che conducono in cima alla bellissima cattedrale di San Vito.

Per raggiungere il castello consigliamo un percorso che abbraccia le principali attrattive della città, in ordine si parte dalla Piazza Starometske namesti direzione palazzo liberty dell'opera in Nove Mesto, si passa per Vaclavske namesti si attraversa il Ponte Carlo e si prosegue lungo il fiume a destra ad ammirare altri bei palazzi come "Ginger e Fred", qui si prende la funicolare per salire fino alla Tour Eiffel in miniatura da cui parte una bellissima passeggiata panoramica che arriva fino al castello nel cuore di Malastrana

Abbiamo mangiato bene vicino la piazza vecchia da U Rotta 25 euro entrambi e Malostranska Beseda sotto i portici vicino Ponte Carlo 33 euro entrambi.