martedì 20 luglio 2010

Amsterdam


2004, Gennaio: AMSTERDAM, Volendam, Zaandam
Trasporti: Transavia 70€ a testa
Alloggio: Delta Hotel, 65€ doppia/notte
Film/libro consigliato: Il Diario di Anna Frank, La ragazza con l'orecchino di perla di P.Webber

Partiamo da Milano Linate con volo Transavia alle ore 9 e in 1.15 minuti atterriamo a Schipol l'aeroporto avveniristico e multimodale di Amsterdam.Da qui transitano al piano inferiore, oltre a frequentissimi trenini per le principali località olandesi, anche tutti i principali treni internazionali sulle direttrici verso Parigi, Bruxelles, Copenhagen,Francoforte.Veramente impressionante l'organizzazione di questo scalo tra i più grandi in Europa. Ci aspettavamo molto freddo, avendo lett oche spesso i canali gelano e i residenti amano pattinarvi sopra, e invece si sta meglio che a Milano! E sarà così per tutta la nostra permanenza.
Arriviamo alla Stazione centrale di Amsterdam in circa 20 minuti, impressionnate la quantità di biciclette parcheggiate nei silos-parking creati apposta per accogliere migliaia di bici dei pendolari e ci sono centinaia di bici ovunque anche all'aperto parcheggiate nei dintorni della stazione! Dalla stazione imbocchiamo subito di fronte il Damrak che conduce a Piazza Dam dove dopo 300 mt sulla destra troviamo il nostro Hotel Delta, un due stelle economico in posizione centrale ma che non mi sentirei di consigliare per gli spazi angusti della camera, il bagno al limite del praticabile e gli arredi davvero da "rinfrescare" per usare un eufemismo.
La nota positiva della posizione dell'Hotel, che ci permette di girare tutto il centro a piedi, ci fa dimenticare a tratti di cosa ci aspetta al rientro in Hotel…comunque la città è molto bella e si respira un aria rilassante in molti punti basta stare alla larga dal Dam. Visitiamo la casa di Anna Franck con un percorso veramente toccante per quanto realistico, la spianata dei Musei(MuseumPlein) con il Rijksmuseum scrigno di pittura fiamminga ed europea e il van Gogh museum poco distante.
Vediamo i ponti "old style" che si affacciano vicino Rembrandtplein. La sera bighelloniamo tra la zona di RembrandtPlein piena di ristornati etnici e il quartiere a luci rosse sempre interessante e buffo da vedere.
Il percors più battuto dai turisti va dal Red light district a Rempbrandtplein passando magari per Waterlooplein da dove si ha bella vista sui canali attorno.
Vicino a Rembrandtplein (passando per Thorbeckeplein) in Herengracht 605 troviamo il Willet-Holthuysen Museum, unadimora affacciata sul canale del XVII secolo, interamente visitabile. Risalendo Regulierbreestraat si arriva a Muntplein, dove svetta la torre medievale Munttoren; qui si trova un’altra delle multisale cittadine(Pathé De Munt cinema) e il caratteristico mercato galleggiante dei fiorisulla Singel. Da Muntplein si può arrivare a Damplein risalendo o la Rokin o Kalverstraat.
Kalverstraat è una nota via dello shopping, ma non dimenticate di visitare la piazzetta Spui che la attraversa e il Begijnhof, corte circondata da edifici antichi, dimore storiche delle “béguine”, donne una volta devote al celibato. La Rokin pullula anch’essa di negozi e ristoranti; se invece volete visitare qualche bel café, svoltate a destra (attraversando il ponte) in Nieuwe Doelenstraat.
Poi di giorno visitiamo il museo del sesso in Damrak prorpio di fianco all'Hotel e facciamo la classica ma sempre bella gita in battello sui canali della città il cui imbarcadero è sempre di fronte al nostro Hotel in Damrak. Dall'acqua Amsterdam forse dà i lmeglio di sé perché si ammirano al meglio le facciate degli stretti pallazzi una volta magazzini con abitazioni al piano superiore veramente deliziose.
I tulipani sono dal Cinquecento una delle glorie nazionali. (Tram nn. 1,2 e 5) Lungo il Singel, dietro la Munttoren, tra Muntplein e Koningsplein aperto per tutto l'anno, tutti i giorni, tranne la domenica (sabato chiusura alle 17.00), dalle 9.30 alle 17.30, lo splendido mercato si sviluppa lungo il canale e propone, invadendolo con un mare di fantastici colori e fragranze, migliaia di fiori, ma anche bulbi, arbusti.
Su Kalverstraat, nei pressi di Munttorren, c'è il Grande Magazzino Hema BV che offre dalla sua terrazza una splendida vista del centro di Amsterdam dall'alto, dove si vedono le sue tantissime guglie di chiese e palazzi civili.
Non abbiamo noleggiato la bici perché l'impatto con le onnipresenti piste ciclabili in tutta la città è stato traumatico: i ciclisti sfrecciano non curanti e a tratt isembrano veramente molto affollate visto che in olanda la bici come si sa è il primo mezzo di locomozione.
L'ultimo giorno lo dedichiamo alla visita dei dintorni e prendiamo un bus di fronte alla stazione centrale che ci porta prima a Zandaam dove ci si può immergere in passeggiate rilassanti tra numerosi maestosi mulini a vento intatti e poi Volendam antico borgo di epscatori oggi dedito al turismo dove si respira un aria tranquilla passeggiando tra i vicoli, i ponti elevatoi e le immancabili bici oppure ci si affaccia sul mare interno regolato da sistemi di dighe creat onei secoli per difendere la terra dal mare. Al rientro a Schipol per Milano ci immergiamo nell'immenso mall duty free prima di imbarcarci per Lin

martedì 13 luglio 2010

Grecia

2005, Giugno: GRECIA. Atene,Termopili/Lamia, Kalampaka e Meteora, Delfi, Nafpaktos, Patrasso, Zakynthos, Corinto, Atene.
Trasporti: Alitalia Milano-AteneE.Venizelios-Milano 300€ a testa - Autonoleggio PremierCarJet(Statos car hire) 30€/gg
Alloggio: Kalampaka HotelRex 40€ doppia, Delfi AcropoleDelfiHotel 50€ doppia, Zante VillaKoukla 40€ doppia, Atene HotelAmalia 85€ doppia.
Film/libro consigliato: Simposio di Platone, Mediterraneo di G.Salvatores


Partiamo con volo Alitalia da malpensa, prezzo 300 euro a testa a/r con tariffa scontata del CTS prenotata 2 mesi prima.Il volo si rivelerà occupare il 50% del budget della vacanza visto che all'epoca le compagnie low cost ancora non arrivavano in Grecia.
All'aeroporto di Atene noleggiamo una Hyunday Accent con compagnia locale a 18euro al giorno.
Percorreremo 1600km toccando Termopili/Lamia, Kalampaka e Meteora, Delfi, Nafpaktos(Lepanto), Patrasso, Zakynthos, Corinto, Atene.

Dopo 1ora e mezza di volo atterriamo alle 16 ad Atene che ci accoglie subito con una luce intensissima che fa scintillare i mille serbatoi sui tetti delle case che compongono la sua sterminata periferia.Appena presa l'auto partiamo dirett ialla volta di Kalampaka.Durante il tragitto costeggiamo la lunga isola di eubea fino a incrociare le famose Termopili dei 300 eroi spartani che si opposero a Serse. Da qui tagliamo verso l'interno addentrandoci in paesaggi bucolici con pianure sterminate nell'arroventata regione della Tessaglia.
Alle 20.30 siamo pronti a cenare in un bel localino sulla piazza principale di Kalampaka.Ancora non ci rendiamo bene conto di cosa ci aspetterà l'indomani. Dormiamo all'hotel Rex(40euro/doppia) ,centrale, pulito, comodo.
Dopo abbondante colazione con yogurt greco, Meteora l'indomani ci accoglie in tutto il suo splendore. Un complesso di monasteri ortodossi che formano un circuit odi qualche kilometro sulle cime della montagne dalla particolare conformaizone a comingnolo che corcondano Kalampaka. Noi essendo in auto ne abbiamo visitati 4 di monasteri tutti similli ma diversi per dimensioni e panorami diversi che regalano .Col senno di poi una notte in più a kalampaka merita così da poter fare un po’ di trekking anche verso i monasteri: ci sono sentieri ben segnalati.

Da kalampaka ripercorriamo a ritroso la strada lungo la pianura di Trikala in tessaglia per arrivare in circa 2 ore a Delfi.
Qui alloggeremo all'Acropole Delfi Hotel(50euro/doppia) con vista mozzafiato su un mare di ulivi che si estende per kilometri dalla zona del PArnasso fino al mare, golfo di Corinto. A Delfi è tutto magico, l'arrivo tra i boschi che si alternano a colline brulle e i vari scorci che si susseguono verso il mare. Poi gli scavi valgono una visita approfondita, soprattutto il museo annesso.

Da Delfi partiamo scendiamo verso il mare e da qui lo costeggiamo per 50 km fino a Nafpaktos , località della famosa battaglia di Lepanto. Poco dopo Lepanto imbocchiamo il moderno ponte costruito per le Olimpiadi del 2004 che collega il peloponneso alla Grecia continentale e in 10 minuti siamo alle porte di Patrasso. Non indugiamo su Patrasso e proseguiamo oltre per imbarcarci dal porto di Killini alla volta di Zante nostra meta di ristoro e relax per i prossimi 5 giorni. Imbarchiamo l'auto e in 1 ora siamo a Zacinto , isola lussureggiante, natià del Foscolo e con tracce videnti del lungo dominio veneziano.
Ci colpisce l'acqua del porto di un turchese commovente. Qui alloggeremo presso una splendida villa a 20mt dal mare a Port Koukla(35euro la doppia). Sarà nostro anfitrione Akis e i suoi genitori due vecchietti che dispensano saluti, caffè turco e retsina a chiunque li incroci. Posto incantevole non prendiamo l'auto se non per vedere la vicina Laganas dalle mille luci, unico paese super animato dell'isola. Ceniamo ogni sera in una taverna sulla spiaggia che ci offre trmaonti indimenticabili. La villa è circondata da ulivi spettacolari enormi e antichissimi: il più antico con tanto di cartello è del 1500 per un diametro del tronco di circa 3 metri! Sosta azzeccatissima e si riparte da Zante a Killini, poi toccata e fuga a Olimpia a soli 50km da Killini e poi su tutta una tirata costeggiando il lato nord del Peloponneso fino ad Atene. In 5 ore di viaggio(330km) vediamo mare e verde, poche città. Passiamo sopra il famoso stretto di Corinto e poi inizia la sterminata periferia di Atene con le sue nuovissime enormi tangenziali.

L'impatto con Atene è duro. 38 gradi umidi rispetto al clima marino di Zante ci lasciano attoniti e poi arrivati senza problemi in auto a Omonia da li inizia il calvario verso l'hotel che troviamo a fatica. Siamo all'hotel Amalia(85euro la doppia) vicinissimi a Syntagma, hotel comodo,internaizonale, pulito da cui godiamo vista su parlamento e collina del Licabetto appena dietro. Il parcheggio è caro(30€al giorno) e stiao 2 notti. Il tempo di apprezzare la pulizia fatta per le Olimpiadi nel centro e i bei locali della Plaka e i mille venditori nei dintroni. L'Acropoli strega ma sfianca con le sue salite e la calura a tratti insopportabile.

Il parco Zappion di fronte al nostro Hotel regala momenti di pace, silenzio e ombra…che sono preziosissimi in una città caotica come Atene!!

Per mangiare fuori, in ogni località toccata, non abbiamo mai speso più di 20€ a testa mangiando pesce! Insomma tutto compreso questo giro di 10 giorni ci è venuto 600 euro a testa! Grazie alla solita organizzazione con largo anticipo.
E' finita si torna a casa in aereo e con la gioia di avere rivisto una terra stupenda non solo per il suo bel mare! Inoltre sono contento di aver condiviso tutto questo con mia moglie e le mamme entusiaste soprattutto di Meteora!